venerdì 21 giugno 2013

Il Palio di Siena 2013 si corre il 2 Luglio e il 16 Agosto.

Il Palio di Siena è la vita del popolo senese nel tempo e nei diversi suoi aspetti e sentimenti. Questo ha origini radicate in un passato remoto con alcuni regolamenti ancor oggi validi dal 1644, anno in cui venne corso il primo palio con i cavalli, così come ancora avviene ai tempi nostri. Il Palio di Siena si corre il 2 Luglio e il 16 Agosto, dedicato a Maria Assunta. La Città è divisa in diciassette Contrade con dei confini stabiliti nel 1729, ogni Contrada è come un piccolo stato, retto da un Seggio con a capo il Priore e guidato nella "giostra" da un Capitano, coadiuvato da due o tre contradaioli detti "mangini ". Nella Contrada è situata una Chiesa con annessa la sede ove viene custodito tutto il suo tesoro : cimeli, drappelloni delle vittorie, costumi della Comparsa - quelli in uso e molti di antica data - bandiere, archivio e tutto quello che concerne la vita della Contrada stessa. Si giunge pertanto alla mattina del 29 giugno (per il Palio di luglio) o quella del 13 di agosto, qui iniziano quattro intensi giorni di preparativi al Palio. Il complesso meccanismo della festa raggiunge il suo compimento con lo scoppio di mortaretto che annuncia l'uscita dei cavalli dall' Entrone. Ogni fantino viene dotato di un nerbo di bue con il quale potrà incitare il cavallo e anche ostacolare gli avversari durante la corsa. Quindi si procede all'avvicinamento verso la "mossa", ossia il punto dove sono stati tesi due canapi tra i quali saranno chiamati ad allinearsi cavalli e fantini. I cavalli delle Contrade vengono chiamati secondo l'ordine di estrazione. La decima e ultima, entrerà invece di "rincorsa" quando lo riterrà più opportuno, sarà lei ha decidere il momento della partenza. Quando la partenza non è valida, uno scoppio del mortaretto fermerà i cavalli. La gara consiste nel compiere tre giri di pista per circa 1000 metri e solo il primo arrivato sarà il vincitore. Vince solo il cavallo, infatti può arrivare anche "scosso" cioè senza fantino. E' subito festa: la contrada che ha vinto riceve il Palio e con quello vanno in Provenzano (per il Palio di luglio) o al Duomo (ad agosto) per cantare il Te Deum di ringraziamento. La festa continuerà fino all'autunno, quando, tra il mese di settembre e i primi giorni di ottobre, nel rione vittorioso addobbato a festa, si svolgerà la "cena della vittoria" a cui parteciperanno migliaia di contradaioli e, al posto d'onore, il cavallo vittorioso. Un consiglio utile che diamo a coloro che intendono vendere il Palio è di raggiungere la Piazza almeno mezz’ora prima del corteo storico. All’interno della Piazza del Campo si può assistere al Palio gratuitamente. E' forse la maniera più emozionante per vedere la corsa, mischiati insieme ai senesi nella festa più bella dell'anno.